martedì 27 settembre 2016

Il senso estetico


Ho spesso parlato di bellezza, associando questo termine a quello di stupore.
Perché è importante per un bambino sviluppare il senso estetico? In una società fatta di apparenze, come dobbiamo intendere la bellezza e che valore dobbiamo darle? Sono sicuramente domande importanti se partiamo dal presupposto che tutto ciò che di buono, di piacevole, di positivo per la nostra interiorità possiamo incontrare nella vita è inevitabilmente pieno di una certa bellezza. Saperla leggere, trovare, far propria è uno strumento di felicità e pienezza che ha dello straordinario. Per questo è importante che quello che facciamo con bambini e bambine sia intriso di bellezza, che in ogni gesto, parola, sguardo, attività ci sia una certa attenzione al senso estetico. È vero che fare qualcosa insieme, in piena partecipazione, ha di per sé un valore di bellezza, ma se in esso si aggiunge la consapevolezza di aver creato, detto, fatto, visto qualcosa di bello, tutto ha un valore aggiunto. La bellezza crea stupore e lo stupore gratitudine. E attraverso la gratitudine lo spirito dell'uomo si eleva e trova una pace soprannaturale. 
Quando un bambino coglie questo sguardo ricco di bellezza, impara a coltivare buoni sentimenti, la capacità di dire grazie, la consapevolezza della Vita e mantiene più a lungo quella purezza di cuore che gli anni tendono a cancellare. Senza contare che l'apprendimento ne gioverà!
Aiutiamo i piccoli a coltivare il proprio senso estetico, andando in questa direzione.  Non verso l'apparenza, ma verso una sostanza che si riverserà anche fuori. 

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